lunedì 4 maggio 2009

Briciole d'arte a St. Ives

Tralasciando per un attimo i grandi nomi che fanno parte della storia artistica di St. Ives e della storia dell'arte in generale, in questo post vorrei parlare brevemente di una giovane pittrice inglese che ho avuto modo di conoscere in un pomeriggio piovoso nel centro di St. Ives: Hannah Cole.

Camminando sull'acciottolato lucido di pioggia e facendomi largo tra la folla variopinta di turisti nei loro impermeabili, all'improvviso mi sono arrestata davanti alla vetrina della Whistlefish Gallery di St. Ives, al centro della quale campeggiava una grande stampa dai colori tenui e dal tratto esperto, ma volutamente infantile e quasi naif, che ritraeva un simpatico cane che guardava il cielo dal tetto di un vecchio furgone Volkswagen parcheggiato sulla sabbia. Fu amore a prima vista, un'attrazione che mi spinse a varcare la soglia del negozio e a curiosare tra le varie stampe in vendita, molte delle quali opera della, per me sconosciuta, artista Hannah Cole. Ebbi così modo di scoprire che la pittrice poneva sempre un cane, ma non sempre lo stesso cane, al centro delle proprie opere, talvolta come protagonista, talvolta come spettatore, ma sempre come io narrante delle istantanee di St. Ives che il suo pennello così abilmente sapeva catturare. Non saprei esattamente spiegare il perché, forse soltanto per una questione di luci e di colori, forse per la scelta di un linguaggio volutamente "semplice" e comprensibile, ma ho sentito subito che nessuna fotografia da me o da altri scattata, nessuna cartolina acquistata, nessun altro dipinto di altri validi artisti avrebbe mai potuto riassumere in sè l'essenza più vera e più pura della mia vacanza in Cornovaglia meglio dei dipinti di Hannah Cole.

Una volta tornata in Italia, visto che allora non aveva posto in valigia, ho ordinato alla Whistlefish Gallery via internet tre stampe di Hannah Cole, che ora sono appese nell'ingresso di casa mia e che, ogni giorno, ammirandole, riescono a farmi sentire bene...

Vi invito a dare un'occhiata al sito dell'artista ed a quello della galleria:



sabato 2 maggio 2009

St. Ives

Abbandonando per un attimo le isole Scilly e tornando sulla terraferma, un discorso a parte merita il delizioso, scintillante paese di St. Ives. Più piccolo, raccolto, affascinante e pittoresco della vicina cittadina di Penzance, St. Ives è una rinomata località di villeggiatura situata sulla costa settentrionale. Raggiungibile da Penzance con autobus di linea (con partenza dalla stazione degli autobus, praticamente di fronte alla stazione ferroviaria), particolarmente amato dai surfisti e dagli artisti, nonché da una variegata ed eterogenea folla di turisti, St. Ives rappresenta, a mio modesto parere, la quintessenza della bellezza selvaggia e sfolgorante della Cornovaglia occidentale. Ricco di spiagge ed insenature dove il mare si insinua con la sua forza prorompente, di ristoranti deliziosi e di gallerie d'arte, di negozietti caratteristici e di edifici storici, St. Ives merita senza dubbio una visita di qualche giorno. I posti dove alloggiare non mancano, ma anche qui, come per il resto della Cornovaglia, bisogna muoversi per tempo se non si vuole essere costretti a pernottare in un albergo molto costoso. La scorsa estate, in pieno agosto e con pochissimo anticipo, riuscii a trovare posto solo al Pedn-Olva Hotel: albergo veramente bello, arroccato su una scogliera ma vicinissimo al centro del paese, dotato di terrazza e piscina all'aperto, camere arredate con estrema cura, colazione ottima ed abbondante, sala da pranzo vista mare, con ristorante e bar al proprio interno: la sistemazione si è rivelata davvero impeccabile e confortevole, ma forse un pochino al di sopra delle mie possibilità... Muovendosi con un certo anticipo è senza dubbio possibile trovare sistemazioni molto più economiche: bed and breakfast, alberghi più modesti, camere o appartamenti in affitto, ma se avete delle buone disponibilità economiche e volete offrirvi un po' di lusso il Pedn-Olva Hotel può essere la soluzione che fa per voi... www.pednolva.co.uk è l'indirizzo del sito dell'hotel: vi invito a dargli un'occhiata, anche per farvi un'idea delle bellezze paesaggistiche che St. Ives può offrire...
Se siete interessati all'arte moderna e contemporanea ed alla scultura, non potete mancare di visitare la celebre Tate St. Ives ed il Barbara Hepworth Museum: a questo indirizzo potrete trovare maggiori informazioni: www.tate.org.uk/stives. Con un biglietto cumulativo potrete visitare entrambi e rendervi conto di come questa pittoresca cittadina, "sperduta" nella lontana Cornovaglia, abbia saputo ispirare tante e tali personalità artistiche, note al panorama internazionale.
Se siete semplicemente interessati alle passeggiate all'aria aperta ed in riva al mare, non mancate di visitare tutte le belle spiagge di St. Ives e Carbis Bay ed il promontario con la sua affascinante cappella.
Se siete dei surfisti, questo è il vostro paradiso.
Se siete amanti della buona cucina, della carne saporita e dei frutti di mare, qui troverete "pane" per i vostri denti, in un'atmosfera sempre rilassata e cordiale.
Per informazioni più esaustive, in tutti i sensi, visitate questo sito (in inglese): http://www.stives-cornwall.co.uk/
A presto!!!